Evoluzione dell'immagine biblica di Giuditta tra il XVIII e il XX secolo

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dc.contributor.advisor Marinelli, Sergio it_IT
dc.contributor.author Campalto, Alessandra <1993> it_IT
dc.date.accessioned 2019-02-18 it_IT
dc.date.accessioned 2019-06-11T08:43:35Z
dc.date.available 2019-06-11T08:43:35Z
dc.date.issued 2019-03-22 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/14710
dc.description.abstract In questo lavoro si è voluto analizzare l’evoluzione che ha subito il personaggio biblico di Giuditta tra i secoli XVIII e XX. Personalità ambigua che da sempre ha ispirato la creatività degli artisti europei ma le cui caratteristiche, nei secoli, hanno subito notevoli cambiamenti. La sua storia viene narrata nel Libro di Giuditta contenuto all’interno della Bibbia cristiana cattolica. Osservando le opere pittoriche eseguite in questo lasso di tempo e il contesto culturale in cui sono state prodotte è emerso che, nonostante tre secoli siano un breve arco temporale, il soggetto esaminato ha subito diverse mutazioni. Per quanto sia stata constatata una diminuzione della produzione di opere pittoriche raffiguranti suddetto soggetto non è stato possibile catalogarle tutte ma si è reso necessario scegliere un gruppo di esse che permettesse di comprendere com’è cambiato il modo di rappresentare Giuditta. L’analisi ha rivelato che nel XVIII secolo risulta ancora centrale il rapporto con Dio in quanto senza il sostegno divino Giuditta non sarebbe stata in grado di portare a termine la sua missione patriottica: decapitare il condottiero nemico Oloferne per liberare Betulia dall’assedio dell’esercito assiro. Nel secolo seguente si assiste a una progressiva scomparsa degli elementi iconografici che, tradizionalmente, identificano la giovane vedova ebrea. I pittori tendono a focalizzarsi maggiormente sul personaggio di Giuditta facendone emergere il lato seduttivo che le ha permesso d’ingannare Oloferne. Nel XX secolo, infine, si assiste a un’ulteriore e fondamentale trasformazione di Giuditta che nelle opere di Gustav Klimt e Franz von Stuck diviene una spietata assassina vendicatrice. Questa sorprendente mutazione avviene a seguito della pubblicazione della tragedia di Friedrich Hebbel, Giuditta. Tragedia in cinque atti, e del successivo saggio di Sigmund Freud Il tabù della verginità che trae ispirazione da come viene presentata la personalità di Giuditta nella tragedia dello scrittore tedesco. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Alessandra Campalto, 2019 it_IT
dc.title Evoluzione dell'immagine biblica di Giuditta tra il XVIII e il XX secolo it_IT
dc.title.alternative it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Storia delle arti e conservazione dei beni artistici it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Scuola in Conservazione e Produzione dei Beni Culturali it_IT
dc.description.academicyear 2017/2018, sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 840911 it_IT
dc.subject.miur L-ART/03 STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Alessandra Campalto (840911@stud.unive.it), 2019-02-18 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Sergio Marinelli (smarin@unive.it), 2019-03-04 it_IT


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