Abstract:
La tesi intende offrire una prima indagine riguardo l’Archivio della Letteratura cattolica e degli Scrittori in ricerca (ALCaSiR) dell’Università Cattolica di Milano, un archivio finora mai studiato sistematicamente, nato nel 2007 e composto attualmente da 13 Fondi d’autore (i Fondi Mario Apollonio, Piero Bargellini, Giuseppe Bonura, Giancarlo Buzzi, Erminio Cavallero, Luigi Fallacara, Luciano Luisi, Mladen Machiedo, Pasquale Maffeo, Giampiero Neri, Renzo Ricchi, Silvio Ramat, Roberto Rebora). Il lavoro di ricerca è volto innanzitutto alla stesura di prime note sulla storia dell’ALCaSiR, mediante la raccolta di notizie sulla sua nascita all’interno del Centro di ricerca “Letteratura e cultura dell’Italia unita” dell’Università Cattolica di Milano, e la ricostruzione delle vicende legate alla donazione di ciascun Fondo all’Università Cattolica da parte dell’autore stesso o degli eredi; prevede poi una parte di descrizione dell’attuale composizione dei Fondi che costituiscono l’ALCaSiR, mediante un’operazione di schedatura che riguarda i soggetti produttori ed i singoli Fondi, ad un livello abbastanza alto, con l’intento di offrire una prima ricognizione omogenea dell’attuale composizione dell’ALCaSiR. Particolare rilievo viene dato ai documenti "fragili" presenti nei Fondi (documenti digitali ma non solo), che sono in minoranza quantitativamente, ma che richiedono, per la loro natura, una particolare cura ed attenzione per assicurarne la tutela e una fruizione che sia continuativa nel tempo. Segue una sezione, organizzata anch'essa in schede (una per ogni Fondo), riguardante la valorizzazione dei documenti conservati nei Fondi, nella quale descrivo e documento le operazioni già messe in atto per tale finalità, quali l’assegnazione di tesi di laurea, l’organizzazione di convegni e giornate di studio, e la pubblicazione di carteggi e studi riguardanti gli autori rappresentati nell’ALCaSiR. Nelle conclusioni, oltre a fare il punto di quanto analizzato, suggerisco alcune strategie di intervento per la conservazione e la valorizzazione dei tredici Fondi d'autore.