Abstract:
Il presente elaborato verte sulla traduzione in italiano e la conseguente analisi di Tingyuan 庭院 e Zao cun 枣村, due racconti della celebre autrice Can Xue. La sua prolifera produzione letteraria comprende romanzi, novelle, numerosissimi racconti brevi e alcuni saggi di critica su autori occidentali quali Kafka, Calvino e Borges, dai quali l’autrice è stata fortemente influenzata. Esponente dell’avanguardia letteraria degli anni ’80, Can Xue si addentra nelle profondità dell’animo umano, sviscerandone la complessità, e portando alla luce un mondo frantumato in cui spazio e tempo non rispondono più a nessuna legge fisica. Una realtà imprigionata in un eterno limbo onirico fa da sfondo a molte delle sue opere, senza escludere i due racconti tradotti in questa tesi.
Dopo una prima analisi che mira ad approfondire sia il panorama storico e letterario dell’epoca, sia la vita e le opere dell’autrice, si giunge alla traduzione dei due racconti tratti dalla medesima raccolta, Qinglu shouji 情侣手记. L’ultima parte è dedicata al commento traduttologico, nel quale si approfondiscono, anche tramite l’uso di numerosi esempi, le principali difficoltà ed i problemi incontrati durante il processo di traduzione e le tecniche adottate per la risoluzione degli stessi.