Abstract:
Nel presente elaborato, dopo un accenno alla normativa di riferimento, sia in ambito nazionale sia in ambito internazionale, ci si è posto l’obiettivo di analizzare l’evoluzione del concetto di controllo al fine di determinare l’area di consolidamento di gruppo. Inizialmente si è cercato di definire il gruppo nelle diverse tipologie, i tratti comuni che i gruppi seppur diversi presentano e i diversi contesti in cui esso può nascere. Successivamente si è affrontata la nozione di controllo, prima secondo la normativa nazionale e quindi seguendo il decreto legislativo n°127 del 1991 con le modifiche ad esso nel tempo apportate, poi è stato affrontato seguendo la disciplina internazionale, ovvero i principi contabili internazionali, e nello specifico sono stati approfonditi principalmente due principi internazionali che disciplinano l’argomento cardine del presente elaborato e cioè lo IAS 27 e l’IFRS 10 che dal 1° gennaio 2013 ha sostituito il primo. Nello specifico, i problemi che si sono affrontati nell’elaborato riguardano le società che sono obbligate a redigere il bilancio consolidato e le società che, invece, sono esonerate da tale obbligo, le entità che sono considerate controllate e quindi rientrano nel perimetro di consolidamento, le società che pur essendo controllate non sono incluse nel bilancio consolidato e, infine, le società che pur essendo partecipate da un’altra entità comunque non sono incluse nel perimetro di consolidamento. Successivamente si sono evidenziate le principali differenze esistenti nella definizione dell’area di consolidamento secondo le due diverse normative di riferimento. Infine, si sono portati alcuni esempi pratici.