Abstract:
L'obiettivo della ricerca consiste nell'enucleazione delle dinamiche intercorrenti
fra l'assetto istituzionale, la struttura organizzativa e i sistemi operativi delle
cooperative sociali, con particolare riguardo alle dinamiche endogene ed ai cicli di
auto-alimentazione della gestione, nonché alle interazioni con gli attori sociali
determinanti.
Il punto di partenza sul quale poggia l'intero costrutto è la visione dell'azienda
in chiave unitaria: tale concezione assume rilevanza cruciale nelle imprese sociali,
caratterizzate dalla necessità di ricercare un continuo equilibrio dinamico tra
economicità e socialità al fine di garantire, oltre al raggiungimento degli scopi
istituzionali, la sopravvivenza e lo sviluppo dell'ente nel tempo.
Il lavoro è composto da due parti: la prima riferita alla analisi della letteratura di
riferimento, la seconda all'indagine empirica che ha consentito lo studio di sette casi
di cooperative sociali.
Le cooperative analizzate sono state raggruppate in quattro insiemi in base alla
loro maggiore o minore propensione a generare utilità sociale secondo tre fattori: la
presenza di altri concorrenti, l'acquisto di fattori produttivi a condizioni di mercato
ed il livello di correlazione dei prezzi di vendita ai costi sostenuti.
Le ipotesi assunte a base della ricerca sono le seguenti:
1) l'esistenza di un legame tra la partecipazione diffusa dei soci alle politiche
aziendali e una struttura organizzativa snella e contenuta;
2) la presenza di strumenti manageriali più sofisticati e la disponibilità di
maggiori informazioni gestionali nelle cooperative caratterizzate da una
partecipazione democratica dei soci e da strutture organizzative contenute;
3) la partecipazione attiva a reti inter-organizzative da parte di cooperative
fondate sul principio di partecipazione democratica e con organizzazioni
medio-piccole;
4) la gestione maggiormente equilibrata delle tensioni contrapposte tra la spinta
economica e quella verso la massimizzazione dell'utilità sociale da parte
delle cooperative che verificano la seconda ipotesi.
Rispetto ai quattro insiemi indicati il terzo è quello che risponde in modo
maggiormente positivo alle ipotesi di partenza. E' emerso che le cooperative che vi
appartengono si caratterizzano per i seguenti aspetti:
1) ampia partecipazione dei soci alle politiche aziendali, imprenditorialità
diffusa e struttura organizzativa contenuta e dinamica. Organizzazioni snelle
sembrano favorire la partecipazione democratica dei soci, la quale, a sua volta,
incide positivamente sulla loro assunzione di responsabilità e la loro
imprenditorialità. Questi elementi contribuiscono a determinare una maggiore
soddisfazione dei soci e un moderato tasso di turn-over;
2) disponibilità di maggiori informazioni interne e di strumenti di
programmazione e controllo più sofisticati. Tutto questo si giustifica con la
necessità dei soci-imprenditori di disporre di tempestive informazioni per poter
intervenire direttamente nei processi aziendali;
3) politica di sviluppo per vie esterne, con partecipazione attiva a diverse reti
inter-organizzative, in particolare ai consorzi. Tale scelta sembra essere
motivata dalla volontà di mantenere le dimensioni dell'ente medio-piccole al
fine di facilitare la partecipazione dei soci alla vita aziendale e di salvaguardare
il principio di democraticità;
4) gestione maggiormente equilibrata delle tensioni economiche e sociali
generata grazie all'attivarsi di un circolo virtuoso tra l'assetto istituzionale
(fondato sulla partecipazione democratica dei soci), la struttura organizzativa
(contenuta, snella, dinamica) e gli strumenti operativi (che favoriscono la
diffusione delle informazioni).
La partecipazione allargata e democratica dei soci alle decisioni dell'impresa
rappresenta la vera spinta propulsiva verso un sistema ad imprenditorialità diffusa e
di condivisione delle politiche aziendali. Non sembra casuale il fatto che dove v'è la
presenza di questi elementi si riscontrino risultati positivi in termini sia economicopatrimoniali
sia di efficacia sociale e di consenso esterno.