Abstract:
Il seguente elaborato propone la traduzione di tre degli otto capitoli che compongono il romanzo Qingyi 青衣 (L’Opera della Luna) di Bi Feiyu, pubblicato nel 2000.
Qingyi è l’opera che ha segnato la sua fama sul panorama letterario internazionale, un successo dovuto alla perfetta sintesi tra lo stile narrativo semplice e la profondità esistenziale della storia che racconta.
Se da un lato il romanzo fa luce sulle similitudini dello stile di Bi Feiyu con quello degli scrittori d’avanguardia negli anni Ottanta in Cina, dall’altro sottolinea la sua distintiva capacità di condurre un’attenta analisi psicologica dei suoi personaggi, la cui esistenza è irrimediabilmente segnata da un destino di dolore. All’interno della narrazione, il lettore si sente trascinato nel mondo della protagonista, giungendo in modo del tutto naturale a percepirne le emozioni sulla propria pelle.
Alla prima parte di questa tesi spetta il compito di presentare l’autore, fornendo uno sguardo sulla sua vita, la sua formazione e il panorama storico-letterario in cui opera. Viene inoltre dato spazio ad un’introduzione al romanzo, alle sue principali caratteristiche e alle motivazioni che hanno guidato la scelta dei brani.
Nella seconda parte è esposta la traduzione dei brani selezionati, mentre nella terza viene presentato il commento alla traduzione, con un’analisi delle principali problematiche incontrate e le strategie adottate dal traduttore per la loro risoluzione. Nella stessa sezione si tenta inoltre di fornire un’idea della posizione del traduttore rispetto alla traduzione letteraria, sottolineando l’importanza, il valore e la validità che la libertà interpretativa riveste al pari di un approccio scientifico all’attività traduttiva.