Abstract:
Il presente lavoro di tesi consiste principalmente nell’elaborazione di un test di ripetizione di frasi a ristrutturazione, per indagare la competenza di bambini monolingui italiani con diagnosi di disturbo dell’apprendimento. In particolare, viene testata la competenza dei soggetti nell’uso dei pronomi clitici, per determinare se eventuali differenze nella performance siano dovute a differenze di caso (accusativo e dativo), di persona (prima, seconda e terza persona singolare) o legate alla posizione del pronome clitico (proclitica o enclitica) rispetto al verbo.
I dati di 18 bambini tra i 6 e i 9 anni con diagnosi di DSA sono stati confrontati con quelli di bambini a sviluppo tipico, frequentanti le classi prima, seconda e terza della scuola primaria.
Ai partecipanti sono stati somministrati due diversi test: il primo per la produzione elicitata di pronomi clitici di terza persona singolare (adattato da uno studio precedente di Arosio e collaboratori, 2014); il secondo di ripetizione, costituito da 55 frasi semplici (49 sperimentali più 6 filler) con verbi modali e di moto.
La ripetizione non è mai stata usata per studiare i pronomi clitici in italiano; questa ricerca offre dunque una tipologia di dati mai raccolta in precedenza.