Abstract:
Attraverso d.l. 14 febbraio 2016, n. 18 convertito, con modificazioni, dalla l. 8 aprile 2016, n. 49) il legislatore ha delineato una nuova struttura del credito cooperativo, in modo da superare le debolezze strutturali causate sia dal proprio modello operativo, sia dal governo societario. Il fulcro della riforma è rappresentato dall’introduzione del gruppo bancario cooperativo, al quale le bcc devono aderire per mezzo di un contratto di coesione. Il centro di gravità del gruppo è la capogruppo, dotata di pervasivi poteri di direzione e coordinamento. Il presente elaborato ha come scopo quello di analizzare la natura, la struttura organizzativa e la governance della capogruppo e il suo ruolo finanziario all’interno del gruppo bancario cooperativo.