Abstract:
Il progetto si propone come obiettivo l’analisi del contesto archeologico collegato al monastero di Leno (BS) e lo studio dell’evoluzione dell’ambiente e del paesaggio attorno al monastero, in epoca medievale.
La prima parte dell’elaborato si occupa delle evidenze materiali rilevate dalle ricerche intercorse, a partire dall’anno 2002, presso il sedime del cenobio maschile di S. Salvatore - S. Benedetto, fondato intorno alla metà dell’VIII secolo da re Desiderio. Accanto all’istituzione urbana di S. Salvatore-Santa Giulia, Leno ricoprì un ruolo strategico nel circuito dei monasteri medievali, anche a livello europeo.
I risultati delle analisi specialistiche, eseguite su una serie di campioni botanici (macroresti vegetali e pollini), prelevati durante le più recenti campagne di scavo presso il sito (2014-2016), hanno fornito un quadro ricostruttivo del paesaggio vegetale naturale e del rapporto tra il paleoambiente e le attività antropiche.
In ultima battuta, la sintesi tra i dati archeobotanici e quelli ricavati tramite gli strumenti classici dell’archeologia dei paesaggi (ricognizioni di superficie, toponomastica, studio di documenti d’archivio e della cartografia storica), ha permesso di proporre un’ipotesi dell’evoluzione del territorio attorno a Leno tra età romana e Medioevo e di analizzare lo sfruttamento delle risorse naturali da parte del monastero, attraverso la localizzazione topografica degli spazi agrari, dei boschi e delle aree umide.