Abstract:
Il presente elaborato si focalizza sul tema dell’immigrazione e la sua stretta relazione con il servizio sociale. L’interrogativo di fondo concerne la qualità dell’integrazione degli immigrati in Italia, in cui riveste un ruolo chiave fondamentale la figura dell’assistente sociale. Infatti, mai come negli ultimi anni, tale professione é stata coinvolta nella gestione dell’immigrazione, che, nei fatti, si traduce nella capacità dell’operatore sociale di fornire all’utenza straniera un adeguato accesso al welfare italiano e un efficace ricorso ai servizi sociali, evitando prassi pregiudizievoli e atteggiamenti discriminatori. Inoltre, rappresenta un’occasione di ripensamento delle conoscenze, delle competenze e delle strategie che l’assistente sociale adopera per stabilire con l’utenza straniera un rapporto di fiducia, indispensabile per creare un progetto di aiuto autentico, che riconosca e valorizzi la diversità culturale. Il primo passo in questa direzione é stato quello di analizzare la relazione triangolare tra globalizzazione, immigrazione e servizio sociale, dove emerge in modo preponderante le potenzialità della dimensione locale nel fronteggiamento delle problematiche sociali, come esclusione, emarginazione, povertà, che fenomeni di matrice globale determinano sul singolo. Oltre all’esposizione del processo migratorio in Italia e la corrispondente mutazione dei servizi sociali rispetto a questo fenomeno, contestualizzandolo anche rispetto all’ideologia e alle attuali politiche restrittive europee, l’attenzione si focalizza sulla dinamica relazionale che si crea tra assistente sociale e utente immigrato nel quotidiano lavoro di front office e, in particolare, sulla centralità della traiettoria interculturale. Successivamente, il campo di analisi prende in considerazioni anche la dimensione operativa e, attraverso lo strumento dell’intervista, da voce ai principali attori di questo studio, per mettere in luce le aspettative, le incertezze, le esigenze che i professionisti e gli utenti immigrati presentano tra incomprensioni e contaminazioni culturali.