Montagne, Fiumi e Fiori: La natura nell’immaginario religioso di Dōgen

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dc.contributor.advisor Tollini, Aldo it_IT
dc.contributor.author Piora, Jessica <1991> it_IT
dc.date.accessioned 2018-02-19 it_IT
dc.date.accessioned 2018-06-22T08:46:04Z
dc.date.issued 2018-03-20 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/12493
dc.description.abstract La tesi si propone di prendere in esame tre capitoli dello Shōbōgenzō 正法限蔵, raccolta di sermoni di Dōgen 道元 (1200 - 1253). Il maestro Dōgen portò in Giappone gli insegnamenti della scuola Cáodòng di ritorno dal suo periodo di studio in Cina, fondandone poi l'equivalente giapponese, la scuola Sōtō. Negli scritti di Dōgen la natura ha un ruolo preminente, in particolare le acque, le montagne ed i fiori, a cui Dōgen dedica ampio spazio all'interno dei suoi scritti. Pertanto, dopo aver delineato alcuni dettagli introduttivi sulla vita e visione religiosa di Dōgen, ci si propone di analizzare tre capitoli nei quali questi elementi sono centrali (Baika 梅華 ovvero il fiore di pruno, Keiseisanshoku 渓声山色 ovvero la voce delle valli e il colore delle montagne e Sansuikyō 山水経 ovvero il sutra di monti e acque) per definire al meglio il ruolo della natura nel suo immaginario, quale manifestazione autentica del Dharma. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Jessica Piora, 2018 it_IT
dc.title Montagne, Fiumi e Fiori: La natura nell’immaginario religioso di Dōgen it_IT
dc.title.alternative Montagne, Fiumi e Fiori: La natura nell’immaginario religioso di Dōgen it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Lingue e civiltà dell'asia e dell'africa mediterranea it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea it_IT
dc.description.academicyear 2016/2017, sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights closedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 839022 it_IT
dc.subject.miur L-OR/22 LINGUE E LETTERATURE DEL GIAPPONE E DELLA COREA it_IT
dc.description.note La tesi si propone di prendere in esame tre capitoli dello Shōbōgenzō 正法限蔵, raccolta di sermoni di Dōgen 道元 (1200 - 1253). Il maestro Dōgen portò in Giappone gli insegnamenti della scuola Cáodòng di ritorno dal suo periodo di studio in Cina, fondandone poi l'equivalente giapponese, la scuola Sōtō. Negli scritti di Dōgen la natura ha un ruolo preminente, in particolare le acque, le montagne ed i fiori, a cui Dōgen dedica ampio spazio all'interno dei suoi scritti. Pertanto, dopo aver delineato alcuni dettagli introduttivi sulla vita e visione religiosa di Dōgen, ci si propone di analizzare tre capitoli nei quali questi elementi sono centrali (Baika 梅華 ovvero il fiore di pruno, Keiseisanshoku 渓声山色 ovvero la voce delle valli e il colore delle montagne e Sansuikyō 山水経 ovvero il sutra di monti e acque) per definire al meglio il ruolo della natura nel suo immaginario, quale manifestazione autentica del Dharma. it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.subject.language GIAPPONESE it_IT
dc.date.embargoend 10000-01-01
dc.provenance.upload Jessica Piora (839022@stud.unive.it), 2018-02-19 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Aldo Tollini (tollini@unive.it), 2018-03-05 it_IT


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