Abstract:
Lo scopo di questo lavoro è valutare le abilità linguistiche generali e le competenze fonologiche, morfosintattiche e sintattiche di un gruppo di nove studenti con disturbi specifici dell’apprendimento (11-13 anni) e di un gruppo di otto studenti con bisogni educativi speciali (11-14 anni) frequentanti la scuola secondaria di primo grado. La loro performance è stata confrontata con quella di due gruppi di controllo, uno composto da diciassette studenti di uguale età anagrafica (11-13 anni) e uno da diciassette adulti (20-27 anni), al fine di determinare se e in che modo le abilità dei gruppi sperimentali si differenziassero da quelle dei gruppi di controllo.
Ai partecipanti sono stati somministrati i seguenti test: ripetizione di non-parole (Marini et al. 2014), produzione di frasi interrogative (Guasti, Branchini e Arosio 2012), produzione di pronomi clitici (Arosio et al. 2014), produzione di frasi passive e relative (Del Puppo, Pivi e Cardinaletti 2011), comprensione di frasi passive (Verin 2010) e relative (Volpato 2010).
Nel complesso, nonostante nelle loro produzioni siano stati individuati strategie ed errori differenti, i gruppi sperimentali si sono comportati in modo simile in tutte le prove, distinguendosi dai gruppi di controllo. Differenze interessanti sono emerse anche dal confronto tra le performance dei due gruppi di controllo.
I risultati ottenuti sono stati confrontati con quelli di altri studi che hanno indagato questi stessi aspetti linguistici e sono stati spiegati mediante diverse teorie all’interno del quadro della grammatica generativa.