Abstract:
Il lavoro analizza una serie di installazioni da fuoco, fisse e mobili, rinvenute nei siti dell'Anatolia orientale e centrale, attraverso un censimento delle installazioni in relazione al loro contesto di ritrovamento (con relative schede di catalogo). Nello specifico i manufatti si possono suddividere in focolari, focolari portatili, pentole con sostegno, bruciaprofumi, incensieri/fornelli portatili. Ognuna di queste installazioni ha una diffusione, una posizione, una funzione abbastanza precisa che verrà analizzata nella parte finale dell'elaborato che è dedicata alla discussione dei dati raccolti affrontando diverse tematiche: la diffusione delle installazioni da fuoco in esame in differenti periodi e in differenti regioni, il contesto di ritrovamento degli oggetti all'interno di uno stesso sito e all'interno di siti diversi, la loro posizione nello spazio, la loro presenza o meno in zone limitrofe, la loro tecnica costruttiva, la loro associazione con altre strutture, cercando di valutare se esistono continuità e/o differenze nella funzione o nelle funzioni di questi manufatti tre le aree prese in esame.
Infine una parte è dedicata a tentativi di archeologia sperimentale svolti in questi anni dalla missione archeologica dell'Università Ca' Foscari ad Aradetis Orgora attraverso esperimenti su repliche di alcuni tipi focolari antichi che sono stati analizzati in questo lavoro.
