Abstract:
L’elaborato si sviluppa a partire dall'importanza che il mondo della moda ha acquisito per il riconoscimento di una nazione sul piano internazionale, prendendo come riferimento il caso della Cina. Nella prima parte vengono presentate le difficoltà incontrate dalla Cina nella sua ascesa nel mondo della moda, come ad esempio i tre decenni di isolamento, l'Orientalismo che ha prodotto una serie di stereotipi e l’imperialismo dei brand occidentali. Nella seconda parte della tesi vengono delineate le forme di espressione più rappresentative della moda cinese. Innanzitutto la figura del fashion designer, il cui ruolo in Cina si è evoluto in modo ben diverso da quanto accaduto in Occidente e di cui viene presentata una testimonianza attuale, grazie all’internista ad Han Feng. A seguire, i brand che hanno scelto come strategia l’autoesotismo, come Shanghai Tang, che ha fatto del culto nostalgico della Parigi d’ Oriente l’ emblema del suo marchio, di cui vengono esposti punti di forza e le difficoltà incontrate a livello internazionale e locale. Infine viene presentata la situazione dei marchi cinesi con stile globale che hanno avuto successo nel mercato locale e marchi come V-Grass o il gruppo Shenzen Marisfrolg, che sono riusciti ad affermarsi sul piano della moda globale.