Lo studio intende delineare il panorama storico-sociale, insediativo e architettonico del Salento (Terra d’Otranto) servendosi dell’approfondimento degli ultimi apporti della ricerca, attraverso la rilettura ed il confronto delle fonti scritte e archeologiche, ed infine della raccolta di informazioni d’archivio poco noti o mai studiati. Il fine è quello di comprendere alcune strategie di affermazione nel dominio della componente italo-greca, di continuità e permanenza della tradizione bizantina e quindi del potenziale culturale autoctono.
Lo studio della città e della sua chora si è indirizzato verso la comprensione delle problematiche connesse allo spazio vitale afferente al centro di controllo – ossia la città stessa (e più in generale il feudo e e l’Amministrazione) – intesa come luogo di continuità della cultura bizantina anche in età normanna.
The main purpose of this research is the Terra d'Otranto and its settlement seen from an historical, social and architectural point of view throught the study of the latest scientific investigations and the comparison of written sources and archaeological evidences but also on field analysis of unpublished and little known data from archives and in situ investigations. The aim was to understand some strategies for success of the domain of the Italo-Greek component, its continuity and permanence into the Byzantine tradition, and then the indigenous cultural potentiality.
The study - aimed to stress the value of urban settlements - has not neglected the chora, here meant as a living space related to the centre of control - "the city" - the feud or more generally the Administration - which was the place of continuity of Byzantine cultur also during the Norman Age.