Abstract:
Lo scopo di questo studio è indagare la produzione delle frasi interrogative e la ripetizione di frasi complesse da parte di studenti con e senza disabilità linguistiche frequentanti la scuola secondaria di secondo grado, allo scopo di determinare se e come le abilità di produzione e ripetizione degli studenti con dislessia si discostano da quelle negli studenti senza tale disabilità.
Undici studenti con DSA (età: 16-18 anni) sono stati confrontati con un gruppo di controllo di 16 studenti normodotati (17-19 anni). Il gruppo di soggetti con DSA presenta una diagnosi effettuata tra gli 11 e i 16 anni. Tutti gli studenti sono monolingui italiani.
Sono state somministrate una prova di ripetizione di frasi complesse e di una prova di produzione di frasi interrogative. I risultati del primo test hanno mostrato come in alcune strutture i soggetti normodotati riportino maggiori percentuali di accuratezza. Invece, nel secondo test le percentuali d’accuratezza raggiunte dai gruppi differiscono ma non significativamente.
Per entrambi i gruppi si osservano errori nella ripetizione di frasi relative, legati all’uso del pronome relativo. Gli errori nel test di produzione si sono concentrati, per entrambi i gruppi, sulle frasi interrogative sull’oggetto introdotte da “quale+DP”; i soggetti hanno prodotto queste frasi con inversione del ruolo tematico e con sostituzione dei pronome interrogativi da “quale+DP” e “chi”, rispettivamente in “chi” e “cosa”, commettendo numerosi errori.