Abstract:
La tesi si propone di indagare la forte connessione che intercorre tra alcuni dipinti di Edward Hopper e diverse opere cinematografiche contemporanee che ed essi rimandano. Le scene di solitudine, di isolamento, di silenzio e di attesa che sono caratteristiche del pittore, sembrano davvero prendere vita ed animarsi in molte sequenze di alcuni tra i più grandi capolavori del cinema. É proprio nell'ambientazione, nelle inquadrature, nella scelta dei soggetti umani e architettonici, così come nel trattamento dello spazio, nell'uso della luce e nella messa in scena di alcuni film, che troviamo molteplici richiami alle tele di Hopper. Da Hitchcock, a Wilder, passando per Wenders e Allen: molti sono i registi che nel corso degli anni hanno rivolto lo sguardo a questo grande artista considerato il pittore della vita Americana per eccellenza, tentando di carpirne l'essenza e rendendogli, in qualche modo, tributo. La mano di tali registi ha permesso una autentica trasposizione, da tela a pellicola, di importanti opere che possono così essere riviste, ritrovate, e anche rivissute, sotto una forma espressiva diversa.