Abstract:
La tesi prospetta una decostruzione dell’istituto fideiussorio, in ottica non esclusivamente demolitoria, ma di ricostruzione sistematica in un contesto più ampio di quello delineato dal codice civile.
Ipotizzando il passaggio dal piano oggettivo a quello soggettivo della garanzia, ci si interroga sull’opportunità di differenziare le qualifiche soggettive del garante, sì da individuare altrettanti “statuti fideiussori”, per verificare se il fideiussore che si trovi in una peculiare situazione sul piano economico-contrattuale possa essere destinatario di specifiche normative, aventi prevalente funzione di tutela, ma capaci anche di realizzare una maggiore coerenza sul piano dell’analisi economica del diritto.
L’obiettivo finale è la proposta di configurazione di una disciplina fideiussoria rinnovata in base allo specifico statuto fideiussorio considerato (garante-consumatore, garante-familiare/coniuge del debitore garantito, o garante coinvolto in vicende fallimentari), che consenta di prestare adeguata attenzione agli interessi coinvolti nella vicenda economica complessivamente considerata.