Abstract:
Nei contesti interculturali i partecipanti non solo interagiscono sul piano linguistico, ma inconsapevolmente negoziano i frames appartenenti alla propria cultura di riferimento. È facile quindi che quello che per un parlante rappresenta un valore e un rituale comunicativo abituale, per gli altri possa essere un gesto sconosciuto oppure addirittura un elemento offensivo.
Le barriere interculturali sono in stretta relazione con la formazione culturale che sta alla base della costruzione delle nostre realtà individuali. In quest'ottica il presente studio ha la prerogativa di delineare le competenze necessarie per “sapere una lingua” e soprattutto “saper comunicare in una lingua” tra culture diverse.
Ci siamo proposti quindi di individuare eventuali ostacoli alla comunicazione interculturale tra italiani e rumeni/ moldavi. Ai fini di un’efficace trattazione della tematica, abbiamo anzitutto illustrato una panoramica delle competenze e delle abilità che entrano in gioco nel corso della comunicazione interculturale. Successivamente abbiamo indagato all’interno di alcune differenze ed analogie che si possono riscontrare nella comunicazione tra le culture di nostro interesse. Facendo riferimento al modello di competenza comunicativa interculturale proposto da Balboni e Caon (2014; 2015) abbiamo messo in rilievo le caratteristiche e le particolarità dei valori culturali, del linguaggio verbale e non verbale e degli eventi comunicativi della cultura romena e moldava.