Questo studio indaga la produzione e la comprensione delle frasi relative restrittive sul soggetto (OS) e sull’oggetto (OO) in diverse popolazioni di individui sordi (bambini con impianto cocleare e adolescenti segnanti LIS) e udenti (bambini, adolescenti e adulti), per mezzo di un task di produzione elicitata e di un task di selezione d’agente. L’analisi della comprensione ha mostrato una differenza significativa tra i sordi e gli udenti nell’uso delle combinazioni dei tratti di numero. Tuttavia, per tutti i partecipanti è stato individuato un tipico gradiente di difficoltà: le OS sono risultate più facili delle OO, e le OO sono risultate più facili delle relative sull’oggetto con soggetto postverbale (OOp). Anche nella prova di produzione, le OS sono state prodotte con più facilità rispetto alle OO. Diverse sono state invece le strategie di risposta quando una OO era elicitata, e pattern di performance diversi sono stati identificati a seconda della maturazione linguistica raggiunta. La performance dei partecipanti è stata spiegata tramite fenomeni di “attraction” e proposte linguistiche recenti sulle relazioni di località e di accordo.
The aim of this study is to investigate the production and comprehension of subject (OS) and object (OO) restrictive relative clauses in various hearing and hearing-impaired populations (cochlear-implanted children, adolescent LIS signers, hearing children, hearing adolescents, and hearing adults). An agent selection task and an elicited production task were adopted to test the individuals’ competence. The analysis of the comprehension showed that a significant difference between hearing-impaired and hearing subjects was attested in the different combinations of number features. In any case, for all participants a typical gradient of difficulty was found. OSs are easier than OOs, and OOs are easier than object relatives with a postverbal subject (OOp). In the production task, the asymmetry between OSs and OOs was replicated. OSs were produced more easily than OOs. Different response strategies were adopted when an OOs was targeted; the pattern of response varied according to the linguistic maturation achieved. The performance of the participants was explained by attraction phenomena and recent linguistic proposals on locality and agreement.