Le aziende straniere e la pubblicità in Cina. La nuova normativa cinese sulla pubblicità e i suoi effetti per le aziende straniere

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dc.contributor.advisor Cavalieri, Renzo Riccardo it_IT
dc.contributor.author Canal, Maria Santa <1991> it_IT
dc.date.accessioned 2017-02-23 it_IT
dc.date.accessioned 2017-05-08T03:52:33Z
dc.date.available 2017-05-08T03:52:33Z
dc.date.issued 2017-03-15 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/10234
dc.description.abstract Quello della pubblicità, è da sempre un mondo affascinante: nelle campagne meglio riuscite, l’azienda riesce a creare nel consumatore un bisogno nuovo, di cui prima, probabilmente, non esisteva nemmeno l’idea e che invece, pochi secondi più tardi, è diventato quasi necessario, senza aver capito bene come sia avvenuto il passaggio tra le due fasi. È per questo infatti che Raymond Willams definisce la pubblicità come un “Sistema Magico”, un sistema che riesce a giocare con i sentimenti delle persone, ma che non tutti sanno innescare. In un mondo in cui la crescita tecnologica fa ogni anno passi da gigante, diventa sempre più semplice per un’azienda trovare i mezzi con cui creare un’efficace campagna pubblicitaria a livello globale, ma non c’è solo questo. Per quanto i mezzi posseduti possano essere all'avanguardia, è importante soprattutto tenere conto di altri, importanti fattori, quali le caratteristiche del mercato in cui si intende operare, le sue usanze, la sua cultura. La conoscenza della cultura locale è l’elemento fondamentale da tenere in considerazione nella creazione di una qualsiasi campagna pubblicitaria che deve necessariamente avere degli elementi propri e caratteristici di ogni paese, nel caso specifico della Cina. Con il termine “cultura” però, non si intende soltanto l’insieme dei valori derivanti dalla filosofia e dall'arte di questa civiltà che vanta cinquemila anni di storia, ma mira ad avere un’accezione più ampia, considerando in particolare le leggi, ritenute quasi sacre da tutta la popolazione cinese. Con il presente elaborato si vuole analizzare come fenomeno della pubblicità si sia fatto strada in un paese come la Cina, prendendo in esame non solo gli elementi storici ma soprattutto quelli legislativi. Verrà inizialmente analizzata in breve la prima Legge sulla Pubblicità della RPC entrata in vigore nel 1995, per poi concentrarsi sul suo recente emendamento del 2015. it_IT
dc.language.iso it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Maria Santa Canal, 2017 it_IT
dc.title Le aziende straniere e la pubblicità in Cina. La nuova normativa cinese sulla pubblicità e i suoi effetti per le aziende straniere it_IT
dc.title.alternative it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Lingue e istituzioni economiche e giuridiche dell’asia e dell’africa mediterranea it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Scuola in Studi Asiatici e Gestione Aziendale it_IT
dc.description.academicyear 2015/2016, sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 839874 it_IT
dc.subject.miur it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.subject.language CINESE it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Maria Santa Canal (839874@stud.unive.it), 2017-02-23 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Renzo Riccardo Cavalieri (cavalieri@unive.it), 2017-03-06 it_IT


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