Teacher Professional Development per l’innovazione nell'educazione scientifica

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dc.contributor.advisor Tessaro, Fiorino it_IT
dc.contributor.author Zanetti, Silvia <1951> it_IT
dc.date.accessioned 2010-06-05T10:42:43Z it_IT
dc.date.accessioned 2012-07-30T16:03:32Z
dc.date.available 2010-06-05T10:42:43Z it_IT
dc.date.available 2012-07-30T16:03:32Z
dc.date.issued 2010-05-07 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/1012 it_IT
dc.description.abstract I mutamenti verificatisi a livello dell'istruzione e nell'ambito della società comportano per la professione insegnante la necessità di rispondere a nuove esigenze. Alcune ricerche dimostrano una correlazione positiva fra la formazione in servizio degli insegnanti e i risultati degli allievi; quindi il miglioramento della qualità della formazione per lo sviluppo professionale degli insegnanti (Teacher Professional Development) è diventato uno dei principali obiettivi dei sistemi d'istruzione europei. In questa tesi si propone un’analisi dei fattori che possono incidere sulla diffusione dell’innovazione nell’insegnamento delle Scienze e sull’efficacia dei programmi Teacher Professional Development (PD) per gli insegnanti di Scienze. Dapprima s’indaga sulla resistenza all’innovazione manifestata dagli insegnanti, poi in base ai dati ricavati dall’indagine e all’analisi di documenti si perviene all’individuazione di possibili criteri di efficacia dei programmi PD. Sulla base di tali criteri viene, infine, condotta un’analisi comparata tra due modelli PD sperimentati in Europa, per pervenire ad una proposta di modello PD efficace per la diffusione dell’innovazione nell’educazione scientifica. it_IT
dc.description.abstract Changes in education and in society place new demands on the teaching profession. Research have found positive relationships between in-service teacher training and student achievement; improving the quality of Teacher Professional Development is, therefore, an important goal for Europe's education systems. This thesis proposes an analysis of the factors that may affect the diffusion of innovation in science education and the effectiveness of the programs Teacher Professional Development (PD) for teachers of Science. First inquired on the resistance to innovation manifested by teachers, then according to data obtained by the investigation and analysis of documents was drawn to the identification of possible criteria for program effectiveness PD. Based on these criteria is, finally, conduct a comparative analysis between two PD models tested in Europe, to arrive at a proposed PD model for circulating innovation in science education. it_IT
dc.format.medium Tesi cartacea it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Silvia Zanetti, 2010 it_IT
dc.subject Scienze - Insegnamento it_IT
dc.subject Inquiry-based science education (IBSE) it_IT
dc.subject Insegnanti di scienze - Istruzione professionale it_IT
dc.title Teacher Professional Development per l’innovazione nell'educazione scientifica it_IT
dc.type Doctoral Thesis it_IT
dc.degree.name Scienze della cognizione e della formazione it_IT
dc.degree.level Dottorato di ricerca it_IT
dc.degree.grantor Facoltà di Lettere e filosofia it_IT
dc.description.academicyear 2008/2009 it_IT
dc.description.cycle 22 it_IT
dc.degree.coordinator Margiotta, Umberto it_IT
dc.location.shelfmark D000942 it_IT
dc.location Venezia, Archivio Università Ca' Foscari, Tesi Dottorato it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 955312 it_IT
dc.format.pagenumber 454 p. it_IT
dc.subject.miur M-PED/03 DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE it_IT
dc.description.tableofcontent Introduzione…………………………………………………………………………………….…………..9 Parte prima: la situazione problematica in Europa 1. Il rapporto Eurydice-2006 sull’insegnamento delle scienze nelle scuole in Europa………………………………….………..………13 1.1 Programmi di formazione iniziale degli insegnanti di scienze 1.2 I formatori degli insegnanti di scienze 1.3 I programmi scolastici di scienze 1.4 La valutazione degli alunni 1.5 Ricerche sulla didattica e sulla formazione degli insegnanti di scienze 1.6 Ricerche sull’apprendimento delle discipline scientifiche 1.6.1 Concezioni e ragionamenti «del senso comune» 1.6.2 Cambiamento concettuale 1.6.3 Ruolo delle attività sperimentali nell’apprendimento delle scienze 1.6.4 Dibattiti tra alunni e sviluppo di competenze argomentative 1.7 Quali apporti specifici all’insegnamento delle scienze sono offerti dagli strumenti informatici? 1.8 In quale modo si possono motivare gli alunni? Significato dei saperi insegnati e motivazione 1.9 Ricerche su metodi d’insegnamento e Teacher Professional Development 1.9.1. Concezioni della scienza e dell’apprendimento delle scienze 1.9.2. Analisi dei fattori che determinano le pratiche degli insegnanti 1.9.3. L’efficacia dei dispositivi innovativi in termini di modifica dei metodi d’insegnamento 1.9.4 Ripercussioni dei risultati delle ricerche 1.10 Sintesi e conclusioni 1.11 Considerazioni finali 2. Il rapporto Rocard: una proposta di rinnovamento dell’educazione scientifica per il futuro dell'Europa…………………………………………………..….50 Introduzione 2.1 Dati emersi dai principali studi europei sulle problematiche legate all’educazione scientifica 2.2 Il rapporto Rocard : il mandato 2.3 I principali risultati del Rapporto Rocard 2.4 Due iniziative europee innovative: “Pollen” e “Sinus- Transfer” 2.5 Le Sei Raccomandazioni 2.6 Considerazioni finali 3. Le modalità di accertamento della qualità dell’offerta formativa rivolta agli insegnanti in Europa…………..………………….…………64 Introduzione 3.1 Modalità di valutazione della formazione iniziale degli insegnanti nei paesi della 3.1.1 La valutazione esterna 3.1.2 La valutazione interna 3.2 Come sono utilizzati i risultati delle valutazioni della formazione iniziale degli insegnanti 3.3 La valutazione e l’accreditamento della formazione in servizio degli insegnanti 3.4 Dibattiti e riforme in atto 3.5 Considerazioni finali 3.6 Problematiche da approfondire per un miglioramento dell’assicurazione di qualità della formazione Parte seconda: i modelli di formazione messi in atto 1. Modelli di riferimento della ricerca…………………………………………………….85 Introduzione 1.1 La teoria dell’apprendimento trasformativo di J. Mezirow 1.1.1 Il contesto sociale della teoria trasformativi 1.1.2 L’apprendimento come costruzione di significato 1.1.3 Concetti fondanti della teoria trasformativi 1.1.4 L'apprendimento trasformativi 1.1.5 Le forme di apprendimento secondo la teoria trasformativi 1.1.6 Ruolo assunto dalla trasformazione di prospettiva di significato nello sviluppo delle capacità di pensiero negli adulti 1.1.7 L’educazione degli adulti 1.2 La scuola francese 1.2.1 Il concetto di habitus 1.2.2 L’insegnante professionista 1.2.3 Una formazione all’analisi delle pratiche e alla riflessione 1.2.4 Costruire nuove competenze professionali 1.3 La formazione autosviluppo o self development 1.4 Considerazioni conclusive 2. I piani d’intervento per il rinnovamento dell’insegnamento delle delle Scienze in Europa…………………………………………………………………….……112 2.1 L’operazione La main à la pâte 2.1.1 La sua storia 2.1.2 L'équipe 2.1.3 I 10 principi 2.1.4 I collaboratori : un partenariato tra istituzioni 2.1.5 I centri pilota 2.1.6 Le sale di scienze 2.1.7 Le azioni messe in atto dai centri pilota 2.1.8 I piani d’intervento messi a punto dai centri pilota 2.2 Il reclutamento e la formazione degli insegnanti in Francia 2.3 L’azione di formazione di La main à la pâte 2.3.1 Le principali fasi di un intervento di formazione 2.4 Considerazioni finali 2.5 Come è nato il programma SINUS-TRANSFER 2.5.1 L’organizzazione 2.5.2 Linee guida 2.5.3 I Moduli 2.5.4 I Materiali 2.6 Considerazioni finali 3. I piani d’intervento per il rinnovamento dell’insegnamento delle Scienze in Italia ……………………………………………………………………………………….…142 Introduzione 3.1 Il progetto SeT 3.1.1 Iniziative a livello d’istituzione scolastica, territoriale e nazionale 3.1.2 Modalità di coinvolgimento delle istituzioni scolastiche durante il primo biennio 3.1.3 Organizzazione e coordinamento 3.1.4 Il monitoraggio 3.1.5 Il report finale del team 3.2 Progetto Pilota LES: realizzazione di Laboratori per l’Educazione alla Scienza 3.2.1 Gli obiettivi 3.2.2 Articolazione del progetto 3.2.3 Modalità d’intervento 3.2.4 Come ha operato il nucleo di sperimentazione 3.3 Progetto Pilota Ministeriale Q-ESaT 3.4 Progetto Lauree scientifiche 3.5 Considerazioni finali 4. Piano ISS: Insegnare Scienze Sperimentali…………..…………………………166 4.1 Finalità del Piano ISS 4.2 Strategie d’intervento del Piano ISS 4.3 I soggetti e le strutture operative 4.4 Caratteristiche peculiari dell’intervento formativo 4.5 I presìdi territoriali 4.6 I docenti tutor 4.7 Ruoli e responsabilità a livello regionale 4.8 Ruoli e compiti dei Dirigenti Scolastici 4.9 La prima fase del Piano ISS 4.10 Le risorse finanziarie 4.11 Considerazioni finali 5. Indagine 2006-07 sui laboratori scientifici………………….………………….180 Introduzione 5.1 I risultati 5.2 Analisi dei risultati 5.3 Considerazioni finali Parte terza: la ricerca 1. Metodologia e fasi operative………………………….………………………………….189 1.1 Metodologia e motivazione delle scelte operate 1.1.1 Fase di documentazione e analisi. 1.1.2 Fase d’indagine. 1.2 Fasi operative dello svolgimento della ricerca 2. I risultati emersi dall’indagine……………………………………………....…………205 2.1 Dati relativi al Piano ISS raccolti tramite questionari 2.2 Dati relativi al Piano ISS raccolti tramite interviste ai tutor 2.3 Dati relativi al Piano ISS raccolti tramite i focus group 2.4 L’intervista al Prof. M. Fieri 2.5 Dati relativi ai modelli di PD di scienze in Francia 3. I risultati emersi dai monitoraggi………………….………………..…………………232 3.1 Risultati nazionali provvisori del monitoraggio del Piano ISS 3.1.1 I presidi e gli osservatori 3.1.2 Modalità di intervento 3.1.3 Gli indicatori e modalità di rilevazioni 3.1.4 Una prima analisi dei dati in possesso 3.1.5 Considerazioni generali 3.2 Modalità di valutazione di la main à la pâte e primi risultati 3.2.1 L’azione di valutazione nei centri pilota 3.2.2 Il questionario 3.2.3 La griglia di osservazione 3.2.4 Sintesi dei risultati del centri pilota di Nantes e di Châteauneuf-les Bains 3.3 Sintesi dei risultati del centri pilota di Nantes e di Châteauneuf-les Bains 3.3.1 Centro pilota di Nantes 3.3.2 Centro pilota di Châteauneuf-les Bains 4. Interpretazione dei dati………………………………………………………………………..244 4.1 I Questionari 4.1.1 I fattori che maggiormente influiscono lo sviluppo professionale dell’insegnante di scienze 4.1.2 Le principali caratteristiche che connotano un valido corso di formazione 4.1.3 Fattori favorevoli all’implementazione delle nuove competenze acquisite in sede di formazione 4.1.4 Fattori che ostacolano l’implementazione delle nuove competenze acquisite in sede di formazione 4.1.5 Il metodo d’indagine o IBSE 4.2 Le interviste ai tutor del Piano ISS 4.3 I risultati del monitoraggio del Piano ISS 4.4 Indicazioni emerse dalla sintesi dei dati raccolti in Italia 4.4.1 Indicazioni sui percorsi di sviluppo professionale (PD) 4.4.2 Atteggiamento degli insegnanti verso l’IBSE 4.4.3 Implementazione delle buone prassi 4.4.4 Principali caratteristiche del campione consultato 4.5 Principali caratteristiche e problematiche legate alla formazione continua degli insegnanti di scienze in Francia 4.5.1 Insegnamento delle scienze 4.5.2 La formazione in servizio 4.5.3 Implementazione delle competenze acquisite 4.6 Confronto tra i dati raccolti in Italia e quelli raccolti in Francia Parte quarta: un modello di Professional Development per i docenti di discipline scientifiche 1. Riflessioni, Indicazioni e Raccomandazioni per i programmi di sviluppo professionale degli insegnanti di scienze……………..….………264 Introduzione 1.1 La formation des professeurs à l’enseignement des sciences : Recommandations de l’Académie des sciences 1.2 Proposte per un programma di sviluppo professionale in servizio dei docenti di discipline scientifiche 1.2.1 Obiettivi di un programma per lo sviluppo professionale. 1.2.2 Strumenti organizzativi nelle scuole. 1.2.3 Risorse e incentivi per gli istituti scolastici. 1.2.4 Strumenti organizzativi e risorse per lo sviluppo di un sistema di formazione. 1.3 Teacher Professional Development in Pre-Secondary School Inquiry-Based Science Education 1.3.1 Modificare la concezione e il metodo d'insegnamento attraverso lo sviluppo professionale 1.3.2 Contenuti e obiettivi dello sviluppo professionale 1.4 Pour une pédagogie d’investigation dans l’enseignement scientifique 1.4.1 Contenuto ed obiettivi 1.4.2 Struttura e strumenti 1.4.3 Estendere e sostenere il cambiamento 1.4.4 La valutazione 1.4.5 Raccomandazioni 1.5 Sintesi e conclusioni 2. Un modello efficace di programma PD sull'IBSE……………….…………….289 Introduzione 2.1 Le resistenze degli insegnanti verso l'adozione dell'IBSE 2.1.1 Resistenza al cambiamento 2.1.2 La motivazione 2.2 Caratteristiche di un modello di PD efficace per l'apprendimento dell’IBSE 2.2.1 Caratteristiche generali di un programma PD per gli insegnanti 2.2.2 Caratteristiche proprie di un programma PD per l’IBSE 2.2.3 Modalità organizzative dell’offerta formativa 2.3 L’attuazione di piani di sviluppo professionale sull’IBSE su larga scala 2.4 Comparazione dei modelli ISS e La main à la pâte in relazione ai criteri di efficacia individuati 2.5 Verso un modello PD sull'IBSE 2.5.1 Un modello per il contesto italiano 2.5.2 Problematiche aperte Bibliografia…………………………………………………………………………….…………………325 Allegati…………….………………………………………………………………….………..……………335 All.1 :Charte pour l’accompagnement en sciences et technologie à l’école primaire............................................................................................336 All.2 : Rilevazione sui laboratori scientifico-sperimentali ……………..…………….340 All.3 : Questionario per l’indagine sui fattori che incidono sullo sviluppo della professionalità dell’insegnante di scienze………………………………………..…..342 All. 4 : Prima traccia per l’intervista strutturata al tutor del Progetto ISS….…………………………………………………..…………………………………………..352 All. 5: Seconda traccia per l’intervista strutturata al tutor del progetto ISS ..………………………………………………………………………………………………..357 All. 6: Seconda intervista tutor ISS in presenza……….………………………………….361 All. 7: Rapporto sulla propria esperienza lavorativa……………………………..……..361 All. 8: Traccia per l’intervista strutturata agli opertatori di la main à la pâte …………………………………………………………………..............…….362 All. 9: Traccia dell’intervista al prof. Pierre Lèna………………………………………...363 All. 10: Piano ISS- Azione di Sostegno/Monitoraggio …..………………………..…. 364 All. 11 : Diari di bordo della visita a: Presidio Torino e Biella ……………….…...369 All. 12: Diario di bordo della visita al Presidio di Aosta…………………………….….372 All.13: Registrazione dati del questionario d’indagine………………………………..374 All.14: Elaborazione dati del questionario…………………………………………………….403 All.15: Elenco tutor ISS intervistati......................................................420 All.16: Registrazione dati intervista ai tutor del progetto ISS……………….…….421 All.17: Interviste agli operatori di la main à la pâte a Parigi……………………….433 All. 18: Intervista a Pierre Léna ed a Edith Saltiel……………………………………….435 All. 19: Grille d'évaluation formative ESFI………………………………………………….…438 All. 20: Intervista via e-mail ad Alice Pedregosa……………………………….…………442 All. 21: Griglia con indicatori e sottoindicatori per l’azione di monitoraggio/sostegno del Piano ISS ………………………………………..445 All. 22: Piano ISS-Azione di Sostegno/Monitoraggio dei tutor e dei presìdi: appunti per la visita del team di osservator….….……448 All. 23: Questionario per i monitoraggi La main à la pâte………………………….451 Abstract……………………………….……………………………………………………………………….454 it_IT


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