Abstract:
L’elaborato si propone di affrontare il collegamento che può non essere così implicito all’interno del binomio “droga e questioni di genere”. La partecipazione delle donne nel mercato della droga, infatti, è diventato un argomento di rilievo specialmente a partire dall’inizio del ventunesimo secolo. Il coinvolgimento della figura femminile in quest’ambito illegale ha suscitato preoccupazione non solo a livello nazionale ed ha infatti coinvolto e messo in moto cooperazioni soprattutto a livello internazionale. Varie istituzioni si sono mosse per promuovere tale collaborazione affinchè si affrontasse il tema droga sotto questa prospettiva. Si è quindi cercato di trovare un perché al fenomeno e di ragionare sui motivi che spingessero la donna ad entrare nel mercato della droga. Dopo una breve introduzione all’argomento, la tesi si sviluppa dividendosi in tre capitoli ben delineati.
Il primo capitolo sarà una finestra sul mercato della droga in America Latina: si apre con una presentazione di come questo business sia nato nella regione e come si sia evoluto fino ai giorni nostri. In seguito vengono presentate le produzioni maggiori presenti nel territorio, convenendo alla fine che la droga maggiormente prodotta sia proprio la cocaina. Alla fine, verranno descritte le contromisure a questo traffico illegale adottate dagli Stati Uniti e dall’Unione Europea.
Il secondo capitolo sviluppa gli argomenti in chiave più teorica, presentando gli studi nati in ambito internazionale riguardanti il traffico di droga. Vengono illustrate le due teorie emergenti che presentano questi scambi illegali come un mercato vero e proprio e come un nemico straniero da cui difendersi. Ciò ha conseguentemente portato allo sviluppo di ulteriori analisi, il cui fil rouge è basato sulla differenza di genere e sul ruolo subordinato della figura femminile.
L’ultima parte, invece, sarà la più specifica e cercherà di concentrarsi su un esempio in particolare: in questo caso la Colombia. Si proveranno ad analizzare testimonianze e a riflettere su ciò che si è detto nel capitolo precedente per analizzare la situazione delle donne coinvolte nel mercato della droga in questa determinata nazione. Peculiari sono i casi in cui è la donna la figura dominante in questo ambiente. Griselda Blanco, colombiana, rappresenta l’esmpio migliore.