Abstract:
Nel contesto economico attuale si assiste in maniera sempre più frequente al processo di internazionalizzazione delle imprese ed al loro accorpamento in gruppi societari multinazionali, con l'evidente finalità di raggiungere nuovi mercati, ridurre i costi operativi ed ottimizzare il carico fiscale. In riferimento a quest'ultimo aspetto, il fenomeno del "transfer pricing", ovvero delle transazioni economiche effettuate tra imprese appartenenti al medesimo gruppo multinazionale residenti in Paesi diversi, ha assunto notevole rilevanza negli ordinamenti giuridici degli Stati industrializzati.
Scopo del presente lavoro è dunque quello di approfondire detto fenomeno, analizzando innanzitutto i lavori svolti in sede internazionale ed in particolare le Transfer Pricing Guidelines OCSE, che hanno posto il principio di libera concorrenza (arm's lenght principle) a fondamento della disciplina in parola. Inoltre, la tesi si propone di esaminare la normativa italiana sui prezzi di trasferimento, illustrandone le contraddizioni intrinseche e le problematiche annesse, altresì contemplando i recenti sviluppi in materia di oneri documentali, che hanno portato all'introduzione di un regime premiale per il contribuente ai sensi del D.L. 78/2010.