Abstract:
Un’analisi della figura di Saturno in due opere medievali arabe: il “Ghayat al-Hakim” dello pseudo-Majriti e il “al-Filaha al-Nabatiyya” di Ibn Wahshiyya. Le due opere prese in considerazione sono differenti dal punto di vista geografico e di contenuti: la prima è di un autore andaluso ed è un trattato di magia, la seconda è di un autore iracheno che scrive di agricoltura. L’analisi verterà sulle le analogie di queste due opere nel trattare Saturno che dimostrano la presenza di alcune caratteristiche costanti ascritte al pianeta e sulle differenze determinate dalla diversa tipologia geografica e tematica delle stesse, utilizzando quando necessario il “Kitab al-Tafhim li-Awa’il Sana’a al-Tanjim” di al-Biruni come ulterirore confronto sul soggetto trattato.