Abstract:
Negli ultimi decenni, con l’emergere della Cina come grande potenza economica mondiale, un numero sempre maggiore di persone è venuto a conoscenza di varie questioni relative ad essa, tra le quali quella riguardante la vicina Taiwan. Nonostante Taiwan sia una piccola isola, essa si è miracolosamente evoluta in una delle nazioni più avanzate del mondo. In termini economici, Taiwan, sulla base di un’economia primitiva e autosufficiente, ha cominciato a crescere rapidamente sin dall'occupazione olandese nel 1624, e ad oggi si è trasformata in uno dei più prosperi ed industrializzati paesi dell’Asia Orientale. In termini politici, l'isola ha trascorso periodi sotto il dominio opprimente di sei regimi stranieri negli ultimi quattrocento anni, durante i quali i suoi abitanti subirono numerose avversità e tragedie. Al giorno d'oggi gli aborigeni, che costituiscono l’1,8% circa della popolazione, sono divisi in quattordici tribù. La loro cultura e la loro struttura sociale sono state influenzate da cambiamenti dovuti alla pressione del lungo dominio straniero e alla modernizzazione. Lo scopo di questa tesi è attirare l'attenzione sui nativi taiwanesi e sulla loro lotta contro il dominio coloniale straniero. Per questo motivo, nel presentare i fatti, dedicherò una prima parte ad un’introduzione generale dell’isola integrandola con una chiara ed efficace presentazione storica dei vari domini stranieri, per poi concludere con una presentazione degli eventi contemporanei. Nel fare ciò, cercherò di concentrare l’attenzione sulle maggiori politiche pubbliche coloniali adottate nell'isola che, insieme alla Cina, mi ha fatto crescere ed insegnato tanto.