Abstract:
Questo lavoro si propone di offrire l'edizione parziale di un florilegio bizantino conservato nel codice miscellaneo Marc. Gr. X 3. La motivazione di questa compilazione e lla ratio con cui è stata condotta la sua stesura, ad oggi non ancora chiare, sono indagate attraverso un' attenta analisi delle fonti con l'obiettivo di delineare, seppur per sommi capi, i testi cui l'anonimo autore ha potuto attingere: nel far questo, si affrontano anche problemi filologici relativi alle peculiarità testuali degli excerpta, e alla spinta “lessicografica” che innerva più o meno esplicitamente molti lemmi. Precede una breve introduzione che, oltre a fornire una sommaria descrizione del codice e un cenno agli altri due testimoni che sembrano trasmettere forme affini di questa raccolta, cerca di collocare il genere subletterario della lessicografia e della schedografia, in cui l'opera può per alcuni tratti rientrare, nel panorama dell'enciclopedismo bizantino.