Abstract:
L’informatica ha svolto negli ultimi decenni un ruolo sempre più incisivo nella conservazione a lungo termine del nostro patrimonio culturale.
L’ideazione di sistemi di archivi digitali deve tener conto a vari livelli di intervento della continua obsolescenza tecnologica e delle diverse tipologie di utente.
Per condividere globalmente la storia e il posseduto delle nostre Biblioteche servono nuovi metodi e nuove soluzioni.
Questa tesi tratterà il sistema di gestione e archiviazione a lungo termine Phaidra, acronimo di Permanent Hosting, Archiving and Indexing of Digital Resources and Assets, nato da un progetto dell’Università di Vienna e adottato dal Sistema Bibliotecario dell’Università di Padova.
Le sue pagine Web permettono a utenti differenziati di fruire di documenti rari o di particolare interesse storico-artistico e accademico per fini di ricerca e didattica.
Si esplorerà la storia e l’uso di questo servizio di gestione di collezioni digitali, dal software usato Fedora Commons allo sviluppo dell’applicazione presso l’Università di Vienna, alla scelta dell’Università di Padova di preferirlo ad altre applicazioni web.