Abstract:
Luciano di Samosata fu uno dei più eclettici e poliedrici autori che caratterizzarono il II secolo d.C., e specialmente il periodo della Seconda Sofistica. Il Prometeo è un testo complesso, nel quale si intrecciano una molteplicità di motivi: dalla trasposizione letteraria alla manipolazione del mito, dalla satira religiosa ai contenuti programmatici. Il presente lavoro di ricerca si costituisce di una parte introduttiva, nella quale ci si sofferma sulla figura di Prometeo quale eroe satirico e porte-parole del pensiero dell’autore in materia religiosa; si affronta anche la questione della fortuna del Prometeo satirico nelle letterature posteriori, con particolare attenzione agli sviluppi presenti nelle Operette Morali di Giacomo Leopardi. Seguono una personale proposta di traduzione del testo e un commento ai paragrafi 1-21 dello stesso.