Abstract:
La dissertazione in oggetto si pone come obbiettivo la definizione di un quadro critico essenziale propedeutico alla revisione sistematica delle evidenze archeologiche afferenti gli ambienti V, VI, VII, VIII e le loro immediate pertinenze spaziali, costituenti il settore più settentrionale del fronte monumentale ad ortostati della prima fabbrica palaziale festia, al fine di consentirne una interpretazione la più olistica possibile e scevra da vetusti pregiudizi disciplinari. La trattazione si occuperà di riorganizzare le vicende secolari di scavo archeologico e vagliare la scarna documentazione prodotta sul campo all’epoca del primo sterro; sulla scorta di un’esame autoptico parziale delle evidenze oggetto d’indagine verranno di seguito analizzate le strutture murarie superstiti ed il record di cultura materiale in nostro possesso. Infine si vorrà produrre un confronto critico tra letture offerte dagli studiosi nel corso dei decenni in merito alla collocazione funzionale e simbolica degli ambienti suddetti, vagliandone lo spettro interpretativo.