Abstract:
Attraverso un esempio di best practice relativamente ad un progetto di avvio al lavoro per persone disabili e/o svantaggiate messo in campo dall’ UOSD Disabilità dell’ ex Az. Ulss n. 19 di Adria, questa tesi esaminerà la gestione dei servizi sociali nell’attuale contesto socio-economico e il concetto base dei servizi alla persona, ovvero l’interazione sociale tra attori pubblici e privati operanti nel territorio. L'orientamento del lavoro è che sia inopportuno pensare di poter ricorrere a modelli precostituiti di intervento e che sia invece preferibile porre attenzione alle azioni da realizzare a livello locale secondo innovazioni frutto della collaborazione tra Ente Pubblico e Organismi privati. Questa tesi riflette sull’importanza di di abbandonare l’assistenzialismo tipico del nostro Welfare, in cui spesso si crede che per aiutare una persona in difficoltà basti un’erogazione assistenziale e non l’accompagnamento e/o il sostegno per renderla attiva, e creare una società solidale, in un’ottica di un Welfare generativo.