Abstract:
L’obiettivo della presente tesi di laurea magistrale è la creazione e lo sviluppo di un modello sperimentale di portale commerciale, che permetta, in modo efficiente, di mediare l’offerta e la domanda internazionale di esposizioni temporanee d’arte e cultura.
Più specificamente, il portale consentirà da una parte (input) d’inserire i dati necessari all’identificazione del genere, delle caratteristiche e dei costi di un progetto; dall’altra (output) d’interrogare a diversi livelli la base di dati che raccoglie i progetti inseriti, al fine di valutare il noleggio delle relative esposizioni.
La tesi costituisce inoltre un insieme finito di analisi e considerazioni per lo sviluppo di un successivo progetto volto a realizzare concretamente il portale in questione e a erogare i relativi servizi. Tale progetto potrà costituire il contenuto di una startup, essere declinato all’interno delle attività di una società che curi progetti di sviluppo Web ed enterprise content management, oppure direttamente da una società consolidata che opera nell’ambito della produzione di eventi per la cultura.
Il mercato
Oggi l’interazione fra domanda e offerta di esposizioni temporanee d’arte e cultura proviene, in primo luogo, dalla rete di relazioni che coinvolge i principali stakeholder implicati nei processi: ad esempio direttori di musei, curatori indipendenti, amministratori pubblici, imprenditori che operano nel campo della cultura, etc; ed è soprattutto grazie alla visione, alla competenza e all’esperienza di tali giocatori che si concepiscono, si realizzano e si scambiano progetti espositivi.
Si tratta, dunque, di un mercato che potremmo, per molti versi, considerare «immaturo», legato all’autorevolezza e alla posizione di pochi, e non alla presenza di sistemi consolidati che regolano l’offerta, la domanda e, di conseguenza, i prezzi.
Un mercato, fra l’altro, in continua espansione, in cui giocano un ruolo viepiù crescente gli attori dei paesi che più recentemente si sono affacciati alla ribalta internazionale.
La specifica struttura di tale vastissimo mercato, che possiamo approssimativamente immaginare composta da almeno un centinaio di migliaia di potenziali attori, oltre che fortemente dipendente dall’iniziativa personale, è molto stratificata, sia per la variabilità dei contenuti, sia per le classi di costo. Si tratta, inoltre, di un mercato poco definito e poco visibile, anche se dal 2014 sono state organizzate le prime occasioni periodiche d’incontro per lo sviluppo, lo scambio e la co-produzione di eventi. Di conseguenza non è oggi possibile conoscere le possibilità offerte dal mercato, né mettersi facilmente in contatto con i player presenti ai diversi livelli.
I potenziali clienti cui si rivolge il portale sono rappresentati da cinque principali categorie:
1. musei e istituzioni culturali che dispongono di spazi espositivi;
2. amministrazioni pubbliche;
3. società di produzione di eventi culturali;
4. gallerie d’arte e altre organizzazioni commerciali che operano nel campo dell’arte;
5. curatori indipendenti, collezionisti, appassionati d’arte.