Abstract:
In questo lavoro di tesi si intende indagare il fitto ricamo di significati intessuto nei motivi naturali che decorano gli abiti giapponesi del periodo Edo, analizzando alcuni kosode del Museo d'Arte Orientale di Venezia.
Come il linguaggio, l'abbigliamento trasmette informazioni che riflettono la società e l'epoca che li hanno prodotti, decifrabili da coloro che hanno una comune conoscenza culturale. Fin dal periodo Heian le dame di corte erano valutate dai loro lussuosi abiti dai diversi strati sovrapposti e dalla sensibilità artistica con cui li abbinavano; tale sensibilità continuò a codificarsi attraverso continui e vicendevoli richiami nei regni delle arti: dalla poesia alla letteratura, dalla pittura al vestiario, dove sono fondamentali la natura e lo scorrere delle stagioni.
Nel periodo Edo grazie a secoli di tradizione e alla spinta innovatrice dei ricchi mercanti si ha un'esplosione di motivi decorativi, che ben lontani dall’essere semplici elementi estetici possono comunicare non solo lo status sociale di chi indossava un particolare abito, ma anche il grado di formalità, l'occasione o soprattutto la stagione in cui veniva indossato e l'altissimo livello della cultura cittadina, visti gli affascinanti richiami poetici e metafore naturali di cui sono intrisi i kosode.
Si affronterà quindi prima il tema del rapporto tra i giapponesi e la natura, lo sviluppo della cultura delle quattro stagioni attraverso i secoli e il suo ruolo fondamentale nelle arti e nella cultura giapponesi. Si approfondirà poi lo stile di vita cittadino del periodo Edo, anche attraverso le stampe e gli hinagatabon, sorta di manuali di modelli per la decorazione importanti per la diffusione delle mode; per infine passare più nello specifico alla natura rappresentata nei kosode.