Abstract:
Nel 2013, durante un viaggio in Indonesia, il Presidente Cinese Xi Jinping ha annunciato di voler lanciare la Via Marittima della Seta del XXI secolo, un tragitto che, dalle coste cinesi dovrebbe portare, tramite il Sud Est Asiatico, il Medio Oriente e l’Africa, sino alle coste Europee, usufruendo di progetti di collaborazione e investimenti.
La prima parte dell’elaborato si propone di ricercare le cause dell’interesse cinese in ambito portuale estero, mettendo in evidenza le conquiste raggiunte sino ad ora, nel settore energetico, logistico ed economico. Successivamente verrà evidenziato come la strategia cinese sia stata interpretata a livello internazionale secondo la teoria della Collana di Perle, che vede negli investimenti cinesi un tentativo di imporsi politicamente e militarmente a livello globale. L’ultima parte della tesi analizza più approfonditamente alcuni progetti di investimento in porti ricadenti sotto la Via Marittima della Seta e prende in esame la zona costiera del Friuli Venezia Giulia, già interessata da investitori cinesi, data la sua posizione strategica di incontro tra Paesi diversi.