Abstract:
Nell'ambito dell'orientamento comunitario di portata generale sulla salvaguardia e tutela dei diritti del consumatore è venuta in rilievo di recente l'esigenza di una disciplina di carattere speciale volta a garantire la protezione dei consumatori che sottoscrivono contratti di credito relativi a beni immobili.
E' a partire da qui che si sviluppa questo elaborato, in cui si è scelto di affrontare il tema della pubblicità e della trasparenza nel rapporto banca-consumatore in relazione all'offerta di credito immobiliare.
Nel presente lavoro si delineano in primo luogo i principi, gli obiettivi e gli strumenti della disciplina della trasparenza nel quadro della regolamentazione bancaria ai fini della tutela del consumatore.
Si esamina poi l’impatto che l'emanazione del decreto legislativo 21 aprile 2016, n. 72, di attuazione della direttiva europea in materia di credito immobiliare ai consumatori, ha esercitato sul Testo Unico Bancario – TUB, con particolare riferimento al Titolo VI che coordina le norme sulla trasparenza.
Più nel dettaglio, l'analisi prosegue sulle modifiche e integrazioni che Banca d'Italia ha apportato al provvedimento “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari – Correttezza delle relazioni tra intermediari e clienti”, per dare attuazione alle novità normative.
Infine si espongono le potenziali opportunità prospettabili dalle banche qualora riescano a tradurre il principio di trasparenza, inteso come dovere d’informazione, non tanto come obbligo imposto dalla normativa, bensì come leva strategica per ottenere un vantaggio competitivo nel mercato.