Abstract:
L’elaborato prende in esame alcuni aspetti legati all’investimento in arte e in particolar modo al rischio, al rendimento e al fenomeno delle bolle speculative. L’obiettivo è quello analizzare questi aspetti, prendendo in considerazione il mercato dell’arte e il mercato finanziario a confronto, cercando di comprendere in modo particolare se le bolle speculative possano essere o meno il frutto di una reciproca influenza tra il mercato dell’arte e il mercato finanziario.
Lo studio vuole dapprima concentrare la propria attenzione sugli strumenti utili ad analizzare l’andamento dei mercati, quali gli indici dei prezzi, e successivamente approfondire le relazioni tra i due mercati considerati, evidenziando in ciascuno gli alti e i bassi, per poi studiarne le reciproche dipendenze.
Trattati questi aspetti, la tesi approfondisce l’argomento della rilevazione delle bolle speculative, da una parte guardando agli strumenti statistico-matematici promossi da diversi studi; dall’altra, prendendo in esame strumenti quali, ad esempio, il Sotheby’s Common Stock, ovvero l’indice azionario della casa d’aste Sotheby’s, valutando se, ed eventualmente in che misura, esso possa costituire un valido indicatore dell’andamento dei mercati oggetto di indagine.
Particolare attenzione è prestata allo studio “Is there a bubble in the art market?” (2014) utile ad analizzare anche i più recenti segnali di una bolla speculativa nel mercato artistico, ovvero quelli relativi al biennio 2011-2012.