Abstract:
L’elaborato finale si pone l’obbiettivo di analizzare le novità in materia di bilancio introdotte dal D.Lgs 139/2015 che ha dato attuazione alla direttiva 134/2013.
Il primo capitolo introduce gli aspetti fondamentali del decreto ed esamina quelle che sono le principali novità introdotte, soffermandosi sul fatto dal 2016 il bilancio sarà “diverso” a seconda delle dimensioni dell’impresa. Le imprese si classificano in micro imprese, piccole imprese, medie imprese e grandi imprese. Le micro e le piccole godono di vantaggi in relazione alla dimensione dell’informazione da fornire in bilancio. Tali imprese infatti sono o possono essere esonerate dal redigere il Rendiconto Finanziario, il nuovo documento contabile, la cui redazione viene espressamente richiesta dal codice civile dopo l’introduzione del D.Lgs 139/2015. Inoltre tali imprese devono redigere il bilancio in forma abbreviata.
In sintesi le principali novità introdotte dal “decreto bilanci” riguardano:
-I documenti che compongono il bilancio;
-I principi di redazione del bilancio;
-Il contenuto dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico;
-I criteri di valutazione;
-Il contenuto della Nota Integrativa;
-Il bilancio delle imprese di dimensioni minori;
-La Relazione di revisione.
Il secondo capitolo confronta per ogni documento di bilancio (Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa), gli schemi pre e post riforma, ossia quelli in vigore fino al 31.12.2015 con quelli in vigore dal 1° gennaio 2016, analizzandone nel dettaglio ogni variazione.
Il terzo capitolo invece si sofferma sullo studio del “nuovo” documento di bilancio. Viene studiato il Rendiconto Finanziario confrontando i soggetti obbligati alla redazione a quelli che sono o possono essere esonerati dalla stesura di tale documento. Inoltre viene messo a confronto il Rendiconto in base ai principi contabili domestici (OIC) con quello in base ai principi contabili internazionali (IAS).
Il quarto capito approfondisce le variazioni introdotte nell’ambito dei criteri di valutazione esaminando il principio di rilevanza, il principio delle prevalenza della sostanza sulla forma e il principio della prudenza.
Infine l’ultimo capitolo pone in luce i riflessi fiscali del D.Lgs 139/2015 evidenziando le novità in materia di IRES, IRAP ed altre imposte dirette.