dc.contributor.advisor |
Balliana, Eleonora |
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dc.contributor.author |
Pizzol, Giorgia <1992> |
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dc.date.accessioned |
2016-10-08 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2016-12-23T05:07:03Z |
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dc.date.issued |
2016-10-28 |
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dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/9196 |
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dc.description.abstract |
Nella prima metà del 1500 Venezia realizzava più della metà dei libri stampati sul suolo Italiano ed era considerata il più importante centro europeo del libro a stampa. Grazie anche alla sua strategica posizione commerciale, la città di Venezia diviene in quegli anni il ponte tra l’Europa e l’Oriente. L’importanza nel mercato della stampa di Venezia non era solo legata alla posizione ma in particolare alla qualità della carta prodotta, legata a rigide legislazioni attuate dalla repubblica della Serenissima, che impone già a partire dal 1469 la produzione di carta solo a partire da materie prime il più pure possibile. Tale qualità superiore della carta si ritrova nei volumi oggi conservati presso l’Ateneo Veneto di Venezia, che si distinguono da altri coevi ma prodotti altrove per la superiore qualità estetica.
L’interesse da parte dell’Ateneo Veneto per un lavoro di caratterizzazione e studio di una serie di circa sessanta volumi stampati, a partire dal Quattrocento fino alla fine del Settecento e provenienti da differenti aree geografiche europee, ha portato a questo lavoro di tesi frutto della collaborazione anche la Dott.ssa Raines (Dipartimento di Studi Umanistici) e della Dott.ssa Fauzia Albertin (École Polytecnique Fédérale de Lausanne). L’interesse era rivolto non solo alla valutazione delle differenze tra i supporti cartacei provenienti dalle diverse aree indagate (tipo di carta utilizzata, inchiostri per stampe ed incisioni, eventuali decorazioni) ma anche allo studio delle tecnologie dell’epoca. Il lavoro rappresenta un progetto pilota di collaborazione tra le diverse competenze e di valore conoscitivo volto non solo alla caratterizzazione ma soprattutto alla valorizzazione, conservazione preventiva e studio del patrimonio librario conservato presso l’Ateneo Veneto.
L’importanza storica e artistica che rivestono tali testi, ci ha condotti a predisporre un progetto d’indagine che coinvolga soprattutto l’impiego di tipo tecniche analitiche non invasive, quali il rilievo fotografico in luce normale, luce UV e luce IR (riflettoscopia IR), l’osservazione mediante microscopio ottico digitale e MO in luce polarizzata, la spettroscopia infrarossa in riflettenza totale attenuata (ATR), la misurazione del pH dei supporti ed l’analisi XRF. In fase successiva, sono state attuate anche delle analisi al microscopio elettronico a scansione di microcampioni prelevati da alcuni dei volumi.
I risultati ottenuti dalle analisi ci forniscono alcune indicazioni sulla composizione chimica della carta e dell’inchiostro. Il primo approccio è stato di tipo non invasivo attraverso l’analisi all’ATR, la quale ci ha consentito di ottenere l’informazione sull’omogeneità dei diversi supporti cartacei provenienti da zone differenti. In fase successiva l’attività di ricerca ha richiesto il prelievo di alcuni campioni, sui quali è stata condotta l’analisi al SEM che ci ha confermato la presenza sulla carta di alcuni elementi riscontrati in letteratura, mentre per l’inchiostro siamo giunti alla conclusione che si tratta di inchiostro al carbone. Tra tutte le tecniche analitiche non invasive, informazioni molto importanti sono emerse dall’impiego delle tecniche fotografiche in UV e IR. |
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dc.language.iso |
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dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
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dc.rights |
© Giorgia Pizzol, 2016 |
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dc.title |
Il libro a stampa tra il 1400 e il 1700: caratterizzazione e studio dei materiali costitutivi |
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dc.title.alternative |
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dc.type |
Master's Degree Thesis |
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dc.degree.name |
Scienze chimiche per la conservazione e il restauro |
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dc.degree.level |
Laurea magistrale |
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dc.degree.grantor |
Scuola in Conservazione e Produzione dei Beni Culturali |
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dc.description.academicyear |
2015/2016, sessione autunnale |
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dc.rights.accessrights |
closedAccess |
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dc.thesis.matricno |
837166 |
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dc.subject.miur |
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dc.description.note |
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dc.degree.discipline |
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dc.contributor.co-advisor |
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dc.date.embargoend |
10000-01-01 |
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dc.provenance.upload |
Giorgia Pizzol (837166@stud.unive.it), 2016-10-08 |
it_IT |
dc.provenance.plagiarycheck |
Eleonora Balliana (eleonora.balliana@unive.it), 2016-10-24 |
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