Il Cyber-riciclaggio ed i paradisi fiscali: le nuove dinamiche nel processo di money laundering

Abstract

La Tesi di laurea propone un’analisi del riciclaggio di denaro quale fenomeno in continua evoluzione ed influenzato dalle diverse dinamiche economiche, giuridiche e sociali. La lotta e il contrasto al riciclaggio di denaro sono resi di difficile realizzazione a causa di due aspetti fondamentali. Il primo aspetto riguarda la normativa internazionale che si presenta di difficile interpretazione e di complessa attuazione. Il secondo aspetto riguarda la natura del fenomeno del riciclaggio: la sua continua evoluzione e mutevolezza, insieme all’esistenza di sistemi finanziari sempre più globali, interdipendenti e complessi, rende difficile le attività di contrasto al riciclaggio date le numerose possibilità di cambiamento, sviluppo ed internazionalizzazione proprie di questo fenomeno. L’analisi svolta sul fenomeno del riciclaggio, sugli attori coinvolti e sulla normativa di contrasto dimostra come i paradisi fiscali, gli offshore websites e le monete virtuali siano i principali canali utilizzati dagli attori coinvolti nel riciclaggio di denaro. I paradisi fiscali, sia per ragioni politico-economiche sia geografiche, rimangono oggi, nonostante la normativa a livello internazionale sul antiriciclaggio, una delle principali mete utilizzate dalle organizzazioni criminali e dagli intermediari per riciclare il denaro “sporco”. In particolare, sono approfondite le caratteristiche che rendono i paradisi fiscali un territorio così fertile per riciclare il denaro. In seguito, vengono analizzate le nuove frontiere e le moderne dinamiche del riciclaggio di denaro rappresentate dal fenomeno del cyber-riciclaggio. Il cyber-riciclaggio e più in generale il cyber-crime sono sistemi moderni utilizzati dalla criminalità organizzata per infiltrarsi nel sistema economico. La rete internet si rivela quale mezzo di facilitazione delle fasi di riciclaggio grazie alla capacità nell’agevolare le operazioni attraverso le quali si compiono tali criminose. Le nuove monete virtuali come il “Bitcoin”, gli offshore websites ed i servizi bancari online sono nuovi strumenti fondamentali del processo di cyber-laundering. Il lavoro di tesi si conclude con un’analisi sulle nuove dinamiche e sulla spersonalizzazione dovuta al cyber-riciclaggio ed, in particolare, come questi aspetti siano utilizzati quali strumenti per raggiungere i paradisi fiscali attraverso conti e società intestate a terze persone.