Abstract:
La presente tesi di laurea magistrale tratta l'argomento del Festival di Yulin, città nella provincia autonoma cinese del Guangxi, diventato celebre a livello internazionale nel 2014 a causa dell'indignazione generale per il cibo consumato per l'occasione: la carne di cane.
Questo Festival è stato oggetto di critiche arrivate da ogni parte del mondo coinvolgendo organizzazioni non governative, che chiedono la chiusura definitiva della manifestazione.
Gli attivisti e le ONG agiscono forti di un precedente storico: nel 2011 il Festival di Hutou Jinhua, che si teneva presso la città di Jinhua nello Zhejiang, è stato cancellato definitivamente dal governo cittadino, dopo oltre seicento anni di storia, su pressione di una petizione online, portata avanti da ONG e animalisti di tutto il mondo.
Ciò che è accaduto al Festival di Hutou potrebbe accadere in futuro a quello di Yulin, preso di mira per la prima volta nel 2010 da un'associazione animalista, Animals Asia, che ha denunciato la situazione dell'igiene e la salvaguardia dei cani. Ogni anno per questo Festival vengono macellati oltre dieci mila cani, anche se negli ultimi due anni la cifra sembra essere radicalmente diminuita.
Un aspetto importante da sottolineare riguarda la posizione delle autorità governative in merito: sia il governo di Yulin che quello della provincia del Guangxi hanno semplicemente preso le distanze dalla faccenda, sostenendo che la responsabilità della manifestazione è totalmente a carico dei cittadini.
