Abstract:
Il modello istituzionale italiano è caratterizzato da un sistema di governo decentrato con diversi gradi di autonomia, un importante ruolo della spesa diretta dello Stato ed un eterogeneo sistema di trasferimenti. Spiccate disuguaglianze economiche tra regioni contribuiscono a rendere il contesto istituzionale italiano particolarmente complesso. In questo scenario si ritiene di particolare interesse analizzare la redistribuzione interregionale, distinguendo la posizione dei diversi territori e il ruolo dei differenti livelli di governo. Viene riassunta la teoria economica del decentramento: le ragioni della presenza di più livelli di governo, la formazione degli enti decentrati, le problematiche relative al loro finanziamento. Sono esposte le ragioni teoriche della funzione redistributiva ed approfondite le ragioni specifiche della redistribuzione interregionale. In particolare sono discussi i metodi di misurazione della redistribuzione interregionale proposti in letteratura con alcuni spunti personali. Infine, i concetti trattati dal punto di vista teorico sono applicati all’analisi della redistribuzione interregionale operata dalle amministrazioni pubbliche in Italia, calcolando i residui fiscali regionali e i valori della redistribuzione, evidenziando le posizioni dei singoli territori e in termini globali, distinguendo inoltre il ruolo del livello di governo centrale da quelli regionali e locali.