Abstract:
A partire sopratutto dagli anni Ottanta dello scorso secolo c’è stata una riscoperta da parte della critica del filosofo ebreo tedesco Franz Rosenzweig (1886-1929). In particolare sono state pubblicate diverse analisi della sua opera principale Der Stern der Erlösung. Tuttavia negli stessi anni in cui Rosenzweig stendeva dal fronte di guerra il suo Meisterwerk, compose anche un piccolo scritto che egli ha intitolato originariamente Von Einheit und Ewigkeit. Ein Gespräch zwischen Leib und Seele e poi chiamato Der Schrei. E’ un’opera secondaria della sua produzione che è stata pubblicata postuma e messa a disposizione della critica solo a partire dal 1986. Questa tesi si propone due obiettivi: in primo luogo offrire un’analisi di questa opera (genesi, struttura, contenuti) che è stata poco studiata dalla critica. In secondo luogo si cerca di mettere in luce come in essa si ritrovino in forma dialogica alcuni nodi teoretici decisivi che sono presenti in Der Stern der Erlösung e in particolare: la dimensione dialogica della verità, la temporalità e il peso speculativo del linguaggio. L’angolo prospettico è quindi quello di analizzare quest’opera come una chiave ermeneutica per comprendere meglio Der Stern der Erlösung