Qatar's energy policy and its influence on the State foreign policy

Abstract

Il mio elaborato tratta dell'emirato del Qatar e di come e fino a che punto le risorse energetiche, di cui il Qatar abbonda, possano influenzare le proprie politiche estere. Nello specifico il mio lavoro si divide in tre principali capitoli. Il primo capitolo, di carattere storico, riporta le varie fasi che l’emirato ha attraversato per affermarsi come Stato indipendente, passando da un’economia basata solo sul commercio di perle nel Golfo Persico ad un’economia leader nel settore energetico mondiale. Il secondo capitolo, di carattere economico, analizza lo sviluppo e lo stato attuale del settore energetico del Qatar, in particolare del petrolio, del gas e dei prodotti petrolchimici. Il terzo capitolo del mio elaborato prevede invece un’analisi di come le politiche energetiche siano strettamente correlate alle politiche estere, in particolare nel caso di un Paese di piccole dimensioni come il Qatar. A dimostrazione di ciò, analizzerò prima le relazioni tra Qatar e Gulf Cooperation Council (con cui il Qatar condivide il Dolphin Project, relativo alla vendita e trasporto di gas ai Paesi del Golfo), poi tra Qatar e Repubblica Islamica dell’Iran (con cui spartisce il più grande più grande giacimento mondiale di gas naturale, denominato North Dome/South Pars e contenente in totale circa 1,800 milioni di miliardi di piedi cubici di gas non-associato), ed infine tra Qatar e Paesi dell’Asia, quali Giappone, India, Cina e Corea del Sud (con i quali il Qatar ha accordi commerciali a breve e lungo termine per la vendita di gas).