Abstract:
Etnografia, nell'ambito del quartiere Brunnenviertel di Berlino, di un progetto “dal basso” di comunità urbana. Le persone che ne fanno parte sono a forte rischio di marginalizzazione per gruppo di età, condizioni di salute, situazione socio-economica, genere, origine. Tale fragilità è inoltre sottoposta alle pressioni della gentrificazione. Il progetto di comunità si basa sull'ospitalità e sulla ricerca dell'integrazione con il contesto socio-ambientale.La tesi inquadra i luoghi, gli attori e i soggetti nel contesto spaziale, storico, socio-culturale di Berlino, avvalendosi di diversi tipi di fonti. Il metodo di ricerca utilizzato è quello dell’osservazione partecipante nell’ambito di uno studio etnografico di antropologia urbana e mette l’accento sull’approccio somatico, pratico e affettivo. Mette in rilievo, in particolare, l’uso del camminare come strumento epistemologico. Rappresenta la quotidianità del vivere all’interno del progetto di comunità, nella sua interazione con i luoghi e con altre realtà e istituzioni socio-culturali, inserendola anche nel percorso storico recente della città. Conclude mostrando l’efficacia, le difficoltà e i limiti insiti nel progetto di comunità in esame, in particolare in quanto manifestazione di un’aspirazione all’agency e all’autodeterminazione nel contesto della città post-moderna. Parole chiave: antropologia sociale, antropologia culturale, antropologia urbana, etnografia urbana, comunità urbana, marginalità, Berlino.