Abstract:
Nella Repubblica Popolare Cinese al momento sono presenti più di mezzo milione di bambini definiti orfani in seguito alla morte di entrambi i genitori. Secondo le opinioni di alcuni fonti autorevoli rientrano nella definizione anche coloro che sono rimasti orfani in seguito alla morte o pena detentiva anche di uno dei due genitori. Le politiche atte alla tutela di questa vulnerabile fascia di popolazione, sono esigue e mal vengono messe in atto in alcune aree sensibili e a basso reddito. Nonostante ogni anno sempre più passi avanti vengono compiuti in risposta ai crescenti bisogni dei “Vulnerable Children”, come spesso vengono definiti, ancora molte sono le spinte e le richieste affinchè il sistema di welfare minorile venga migliorato. Quello che si analizzerà in questa dissertazione, è come da una parte gli istituti statali riescano a gestire l’ingente numero di nascituri, e quindi ad incanalare efficacemente le risorse affinchè questi bambini crescano in linea con il concetto di “società armoniosa”. Come si vedrà, difformi sono i modi in cui viene gestito il problema nei grandi centri urbani e nelle aree rurali.
Dall’altra parte invece, si constaterà come sempre più la società civile, e le ONG in particolare riescano ad ovviare al problema e a rispondere alle diverse istanze della popolazione, con quanti più mezzi e personale a disposizione. Si vedrà come distinto sia l’atteggiamento serbato dal Governo per quel che concerne Organizzazione non Governative straniere e cinesi,e come esista una gerarchia d’importanzache mette in luce determinati enti piuttosto che altri. D’altro canto, sempre più il Governo cinese si avvale della Cooperazione Internazionale per ovviare a problemi quali disabilità dei bambini in “ Special Needs”, mancanza di un’adeguata copertura sanitaria per essi , e ragazzi abbandonati in strada, che altrimenti non riceverebbero la tutela di nessuno.
L’obiettivo di tale elaborato sarà operare un confronto di due diversi sistemi per comprendere in che direzioni stiano andando le politiche sociali atte a soddisfare le istanze della fascia di popolazione qui presa in esame.
Ciò affinchè in futuro diverse misure vengano prese, maggiori studi vengano condotti, e più strategicamente si possa trovare una soluzione per colmare tutte quelle lacune che a tutt’oggi ancora sussistono. Una sinergia di più attori è indispensabile per monitorare la situazione e far sì che a tutti i bambini venga effettivamente garantita eguale dignità ed eguali possibilità di sviluppo
