Abstract:
Questo lavoro di tesi intende presentare il Mengzi 孟子 non solo come opera filosofica, ma come fonte storiografica utile per approfondire e delineare alcune importanti caratteristiche del periodo degli Stati Combattenti (481-221 a.C.). Oltre ad avvalermi dei passi che presentano espliciti riferimenti allo stato di Qi 齊– luogo dove Mencio (390-305 a.C.) trascorse uno dei più importanti periodi della sua vita alla corte del re Xuan 宣 (319-302 a.C.) – intendo tracciare alcune relazioni intertestuali per tentare di superare alcuni limiti del Mengzi stesso e contestualizzare meglio il contenuto dell’opera. L’analisi verrà articolata in tre parti principali. Nella prima parte verranno presentate la cultura e la società dello stato di Qi e particolare attenzione sarà data ai rapporti di Mencio con il clima intellettuale dell’epoca in cui visse. La seconda parte tratterà della famiglia Tian 田, dei resoconti degli incontri tra il re Xuan e Mencio, degli incarichi politici da quest’ultimo assunti a Qi e ciò servirà a inquadrare meglio il rapporto tra il sovrano e lo shi 士. L’ultima parte si occuperà dell’attacco di Qi allo stato di Yan 燕 e del successivo abbandono della corte da parte di Mencio, focalizzandosi sull’atteggiamento del pensatore Ru di fronte a questo drammatico episodio.