Abstract:
Oggigiorno la libertà del mercato, dovuta alla globalizzazione dei mercati ha cambiato molti aspetti della nostra società. Il mondo imprenditoriale, soprattutto, ha cominciato ad oltrepassare i confini nazionali ed a relazionarsi con l’esterno.
Il diritto tributario è una scienza giuridica che, proprio per la sua funzione sociale, è molto influenzata dal contesto sociale. La sua funzione legata alla finanza pubblica è ispirata, tuttavia, ad un principio di ripartizione del carico fiscale secondo solidarietà fiscale ed equità distributiva. In quest’ottica, la concorrenza fiscale internazionale si pone come strumento per attirare gli investimenti esteri ed, di conseguenza, arricchire i Paesi. La forte internazionalizzazione ha spinto, inoltre, le società ad adattare la loro struttura, esplorando nuovi mercati esteri. Una delle configurazioni adottate da tali società sono i gruppi di società, cui parte è la holding. Tali entità si caratterizzano per la detenzione di partecipazioni ed hanno un’enorme importanza economica e fiscale.
La Spagna, al fine di aumentare la sua attrattività in ambito internazionale, ha introdotto nel suo ordinamento uno specifico regime per le holding. Obiettivo del mio elaborato è l’analisi di tale disciplina, caratterizzata dall’esenzione dei dividendi incassati e pagati e dei capital gains realizzati sulle partecipazioni.
Dopo un primo capitolo introduttivo concernente il fenomeno delle holding e dei gruppi di società da un punto di vista configurativo e strategico-economico, la seconda parte del mio lavoro si focalizza sull’analisi della disciplina fiscale spagnola. Nello specifico, viene esaminato il trattamento fiscale delle holding, sia come singole entità, sia come entità parti di un gruppo consolidato, con particolare attenzione al transfer pricing.