Abstract:
Il presente elaborato si pone l’obiettivo di indagare le criticità inerenti l’avviamento prese in considerazione da parte degli organismi contabili nazionali ed internazionali.
In ambito economico aziendale le risorse immateriali, ed in particolare l’avviamento, stanno acquisendo sempre maggior importanza e divenendo tra le voci più critiche all’interno del bilancio d’esercizio e consolidato.
Nel corso del trattato si approfondirà il dibattito sviluppatosi attorno alla posta di avviamento tramite l’analisi dei contributi degli autori che hanno affrontato questo tema e prodotto diverse formulazioni in merito alla sua configurazione, definizione e determinazione.
Nel secondo capitolo entreremo a fondo nella disciplina nazionale ed internazionale analizzando il metodo di contabilizzazione dell’avviamento, i presupposti che ne giustificano l’iscrizione in bilancio, le valutazioni e l’indiviazione del valore di prima iscrizione, l’ammortamento e l’impairment test le criticità riguardanti la stima della sua vita utile e le rettifiche di valore che può subire.
Il focus sarà poi sul bilancio consolidato. Verranno analizzati il trattamento e l’affrancamento delle differenze di consolidamento per individuare quando queste siano riconducibili ad avviamento. Nell’ultimo paragrafo la trattazione approfondirà il tema dell’avviamento negativo quale argomento molto dibattuto.
In conclusione, dopo aver individuato qual è il livello informativo richiesto in ambito nazionale ed internazionale relativo all’indicazione in bilancio della posta di avviamento, è stata condotta un’indagine empirica su singoli bilanci al fine di verificare il livello di disclosure.