Abstract:
La sordocecità è una condizione che combina, con gradi diversi, deficit uditivo e visivo; può manifestarsi all'interno di quadri clinici estremamente diversi, talvolta in concomitanza con disabilità motorie, cognitive e/o neurologiche, ed essere determinata da fattori di varia natura. Chi è affetto da sordocecità conduce una vita complessa, con importanti difficoltà nella sfera comunicativa. In questa tesi si offre una panoramica dei diversi sistemi di comunicazione utilizzati dalle persone sordocieche in base alle loro caratteristiche specifiche come il metodo Malossi, il Braille, il Tadoma, la lingua dei segni visiva adattata e- tattile. Il fulcro del lavoro è rappresentato dalla storia di Nicole, sordocieca congenita nata prematura alla 25esima settimana. Il suo percorso viene presentato focalizzandosi sulle diverse modalità comunicative che la ragazza, oggi diciannovenne, ha adottato nel corso degli anni per interagire con l'ambiente circostante: dalla comunicazione oggettuale e comportamentale alla LIS tattile. Vedremo come si struttura la comunicazione con Nicole nei vari contesti della sua vita: a casa, a scuola, al centro diurno che abitualmente frequenta. Il caso di Nicole, nella sua unicità, dimostra come la LIS tattile possa essere impiegata per la comunicazione anche in casi di sordocecità congenita e come questo possa migliorare significativamente le interazioni della persona sordocieca con chi vive a contatto con essa.