Abstract:
Ci sono autori la cui fama è legata indissolubilmente a un singolo libro. Un libro, talvolta, nato più per caso che per scelta. Il nome di Guido Piovene, ad esempio, sarà per sempre associato a Viaggio in Italia che, sul finire degli anni Cinquanta, diviene la più celebre guida letteraria al Bel Paese del dopoguerra. Poco importa, allora, che Piovene sia anche l’autore di altri romanzi di grande successo e qualità: per gli italiani è e resta lo scrittore-reporter di un lungo e affascinante “Viaggio in Italia”. Questo lavoro si propone di chiarire la fondamentale importanza di questo atipico “reportage letterario” all’interno della più vasta produzione dell’autore, chiara sin dalla sua prima apparizione.